Pensatore, teologo, scienziato ed erudito cartesiano francese. Oratoriano,
insegnò per alcuni anni filosofia e nel 1653 divenne parroco di
Neuilly-sur-Maine. Promosse la fondazione nel 1666 dell'Accadémie des
sciences e ne fu nominato segretario perpetuo. Si occupò di matematica e
di astronomia, oltre che di filosofia, teologia e sacra scrittura. Tra i suoi
scritti conserva un certo interesse la storia dell'Accademia delle scienze. La
sua attività di scrittore e di conferenziere gli attirò sia a
Parigi che in provincia una vasta massa di seguaci, suscitando anche entusiasmi
superficiali e mode snobistiche, su cui si appuntò la satira di scrittori
e di commediografi come Molière, autore delle
Femmes savantes
(1672) (Vire, Normandia 1634-1706).