Matematico e sociologo francese. Fu allievo di Durkheim. Professore alle
università di Caen (1918), Strasburgo (1919) e Parigi a partire dal 1935.
Laureatosi con una tesi sui livelli di vita, prese poi a studiare i problemi
riguardanti l'evoluzione dei bisogni e si avvicinò alle concezioni
marxiste, grazie alle sue teorie riguardanti le classi sociali. È da
ricordare in special modo il suo lavoro sulla memoria considerata come un fatto
sociale. In questo studio affrontò i complessi problemi riguardanti il
rapporto fra psicologia e sociologia. Si applicò anche ai problemi
relativi al calcolo delle probabilità e alla statistica applicata ai
fenomeni sociali. Fu anche nominato membro del Collegio di Francia e ottenne una
cattedra di psicologia sociale. Morì in campo di concentramento in
Germania. Opere:
La Classe ouvrière et les niveaux de vie (tesi di
laurea, 1913);
La Théorie de l'homme moyen (1919);
Les cadres
sociaux de la mémoire (1925);
Les causes du suicide (1930);
L'évolution des besoins dans les classes ouvrières (1933);
Psycologie collective (1942);
Mémoire et
société (postumi, 1949) (Reims 1877 - Buchenwald 1945).