Astronomo austriaco. Professore di Matematica negli Stati Uniti d'America, dove
eresse un osservatorio rudimentale per lo studio delle stelle variabili, venne
chiamato da Pio X, nel 1906, a dirigere la Specola vaticana. Diede un contributo
alle scienze matematiche e astronomiche con una serie poderosa di articoli e
memorie in numerosi periodici scientifici e di opere di valore duraturo:
Index operum Leonardi Euleri; Atlas stellarum variabilium, ecc. L'opera
principale è
Catalogo astrografico, nel quale sono contenute le
coordinate rettilineari di quasi 500.000 stelle, appartenenti alla zona del
cielo assegnata alla Specola vaticana (Bregenz 1847 - Roma 1930).