Casa editrice francese fondata nel 1826 a Parigi da Louis Christophe
François Hachette (Rethel, Ardenne 1800 - castello di Plessis-Piquet,
Senna 1864), il quale inizialmente si dedicò, con la collaborazione di
Burnouf, Farcy e Quicherat, alla pubblicazione di edizioni scolastiche. Dal
1850, a queste pubblicazioni si aggiunsero dizionari di grande successo, quali
il
Dizionario universale di storia e geografia di Bouillet ed il
Dizionario universale dei contemporanei di Vapereau, ancor oggi in uso. A
queste opere si aggiunsero collezioni di letteratura amena, di narrativa
straniera e popolare. Tra queste collane meritano menzione
I più bei
romanzi stranieri, la Biblioteca delle meraviglie, I grandi scrittori di
Francia, Il giro del mondo. I suoi successori apportarono altri allori alla
casa editrice con il
Dizionario della lingua francese di E. Lettré
(1863), con le guide turistiche (le famose
Guides bleus) e con il
Dizionario dell'Accademia. Nel 1852 la
l.H. divenne concessionaria
della vendita di pubblicazioni periodiche e giornali nelle edicole delle
stazioni ferroviarie e nel 1898 istituì un organizzato servizio di
diffusione della stampa, le
Messaggerie Hachette, che funzionò
fino al secondo conflitto mondiale. Nel 1944 la società Hachette si
assicurò la gestione commerciale della più grande cooperativa
operante nella distribuzione dei giornali, senza tuttavia trascurare la
pubblicazione di numerose collane editoriali.