Uomo politico greco. Assunse la presidenza del Consiglio durante la grave crisi
della Grecia, determinata dalla guerra mondiale. Come capo del partito
costantinista avversò fieramente Venizelos, partigiano dell'Intesa.
Scoppiato il conflitto greco-turco e, dopo la disfatta, la rivoluzione,
G. fu imprigionato e fucilato dal comitato rivoluzionario quale
responsabile del disastro nazionale (Patrasso 1867 - Atene 1922).