Pseudonimo di
Firmin Tonnerre. Attore e direttore di teatro francese.
Iniziò a recitare in teatri periferici di Parigi e dal 1892 al 1895
lavorò al Théâtre-Libre di Antoine, di cui più tardi
(1906) assunse la direzione. Nel frattempo aveva ottenuto numerosi successi come
attore e si era interessato ai problemi del teatro popolare sviluppando l'idea
di un Théatre national populaire, che poté realizzare solo nel
1920 al Trocadéro. A questa formazione, che operò fino al 1933, si
deve l'allestimento di importanti spettacoli, tra i quali
L'avaro di
Molière e
Le armi e l'uomo di Shaw. Tra le altre più
prestigiose realizzazioni di
G. vanno ricordate quelle shakespeariane
(
Il mercante di Venezia, Antonio e Cleopatra). Innovatore della
messinscena (tra l'altro instaurò l'uso di far recitare gli attori fra il
pubblico), negli ultimi anni di vita
G. si dedicò prevalentemente
all'insegnamento ed introdusse in Francia i metodi di Stanislavskij
(Aubervilliers 1869 - Parigi 1933).