Città (2.500 ab.) della Transgiordania (odierna
Gerash). Fu
conquistata dai Romani, quindi dagli Arabi e distrutta da Baldovino II (1121).
Sede nel 1878 di una colonia circassa. Rimangono imponenti rovine di edifici
ellenistici: il foro, il ninfeo, il santuario di Artemide, le terme, due teatri.
Importantissimo il complesso monumentale di età cristiana (IV-VII sec.),
composto di numerosi edifici (la cattedrale a tre navate, con annessi il
battistero, i bagni e le abitazioni ecclesiastiche, basiliche, chiese), portato
alla luce dagli scavi americani (1928-34).