Sostanza gelatiniforme usata come prodotto medicamentoso o cosmetico. •
Chim. - Sistema colloidale che si presenta sotto forma di massa semisolida
(gelatinosa). La denominazione di
g. è in contrapposto a quella di
sol, cioè di sistema colloidale che si presenta nella forma
liquida. Il passaggio da
sol a
g. può avvenire in diversi
modi (per raffreddamento di soluzioni anche diluite, per esempio di agar, di
gelatina in acqua, ecc.). La formazione di un
g. prende il nome di
gelatinizzazione. I
g. possono classificarsi o in base ad alcune loro
proprietà più o meno caratteristiche (
g. elastici e non
elastici, anelastici o rigidi), o possono classificarsi, in base al
comportamento al calore, in termicamente reversibili o irreversibili, a seconda
che la variazione prodotta per riscaldamento può o no effettuarsi nel
senso inverso per raffreddamento. Esempi del primo caso sono costituiti da
g. di nitrocellulosa in liquidi organici o di gelatina in acqua; mentre
esempi del secondo caso sono rappresentati dai sistemi albumina-acqua,
silice-acqua. I
g., specie quelli elastici, a contatto di liquidi si
rigonfiano in misura anche notevole; inoltre essi presentano diverse
proprietà (sineresi, tixotropia, reopexi, ecc.).
G. si ritrovano
abbondanti anche fra le sostanze minerali, specialmente tra quelle di origine
secondaria: opale, bauxite.