Sacerdote romano. Appartenente a una nobile famiglia, fu canonico di Roma fino
al 1814. Dedicò gran parte della sua vita alla predicazione e alle
missioni. Oppostosi fermamente all'occupazione di Roma da parte di Napoleone nel
1808, tra il 1810 e il 1813 fu incarcerato e in seguito costretto a vivere in
esilio in Corsica, a Bologna e a Piacenza per essersi rifiutato di prestare il
giuramento di fedeltà all'imperatore. Nel 1814 fece ritorno a Roma, dove
nel 1815 fondò l'Istituto del Preziosissimo Sangue di Gesù e
quello delle Adoratrici del Preziosissimo Sangue di Gesù. Beatificato nel
1904 da S. Pio X, venne proclamato santo da Pio XII nel 1954 (Roma
1786-1837).