Nome dato dai Romani (in contrapposizione alla Gallia Transalpina) alla parte
d'Italia a Nord della linea Rimini-Pisa, che dell'Italia propriamente detta
segnò, dal III sec. fino al 42 a.C., il confine settentrionale. Fu
probabilmente organizzata a provincia da Silla. Dopo la guerra sociale quasi
tutta la Gallia a mezzogiorno del Po ottenne il diritto di cittadinanza, mentre
la
G.C. transpadana ebbe nell'89 a.C. da Pompeo Strabone il diritto delle
colonie latine, e quindi il pieno diritto di cittadinanza nel 49 a.C. da Cesare.
Nel 42 a.C., il confine dell'Italia fu portato alle Alpi, e di conseguenza la
provincia fu soppressa.