Scrittore francese. Celebre per le sue
Lettere di alcuni ebrei,
indirizzate a Voltaire che, in quel tempo, muoveva guerra accanita alla Bibbia e
al Cristianesimo. Voltaire dovette dichiarare: "Questo segretario ebreo non
manca di spirito e di cultura, ma è dispettoso come una scimmia: ti morde
a sangue fingendo di baciarti la mano" (Etampes, Parigi 1717 - Fontainebleau
1803).