Territorio (83.534 kmq; 157.277 ab.) della zona nord-orientale dell'America
meridionale. Confina a Est e a Sud con il Brasile, a Ovest con il Suriname ed
è bagnata a Nord e Nord-Est dall'Oceano Atlantico. Capoluogo: Cayenne.
Dal 1947 costituisce un dipartimento francese d'Oltremare, rappresentato
nell'Assemblea Nazionale e nel Senato francesi da un deputato e da un senatore.
Moneta: franco francese. Lingua ufficiale: francese; gli abitanti parlano
soprattutto il creolo-francese mentre tra gli indigeni è diffusa la
lingua caribe. Religione: cattolica. Popolazione: è formata da meticci e
neri di origine africana e da una minoranza di amerindi e europei. •
Geogr. - La fascia costiera è orlata di mangrovie e coperta da savane e
praterie; l'interno è formato da un altipiano coperto da fitte foreste.
Fiumi principali il Maroni e l'Oyapock. Clima caldo-umido. • Econ. -
L'agricoltura è l'attività prevalente, limitata alla zona
costiera; i principali prodotti sono canna da zucchero, caffè, cacao,
mais, manioca, tabacco, banane. L'industria comprende zuccherifici e distillerie
(rum). Il Paese è ricco di legnami pregiati, però poco sfruttati.
Discreta la produzione di oro. • St. - Nel 1817 fu riconosciuta
possedimento francese. Oggi è l'ultima colonia europea nell'America
meridionale insieme alle isole Falkland. Nel 1938 è stato soppresso il
penitenziario della Cayenne. Le elezioni si svolgono in concomitanza con quelle
francesi e seguono le tendenze della Francia.