Pittore italiano. Allievo dell'Accademia di Brera di Milano, fu insieme a
Romagnoni, Ferroni, Banchieri e Ceretti tra i giovani artisti milanesi che
intorno al 1956 rinnovarono la pittura figurativa, avvalendosi dell'esperienza
informale prima e della pop-art in seguito, allo scopo di favorire una rinascita
della pittura di impegno sociale (
Il ragazzo con la bomba, 1960;
Ritratto di Max, 1964;
Vietnam, 1972-1973) (Milano 1929 -
Ospedaletti, Imperia 1985).