Protagonista dell'omonimo romanzo cavalleresco del ciclo carolingio di Andrea da
Barberino. Nel
Guerin Meschino si narrano le meravigliose avventure di
G.M. figlio del re d'Albania Milone, che, portato via dalla reggia e
venduto schiavo, riconquista ai genitori il regno perduto, dopo essere passato
attraverso numerose peripezie in ignoti paesi d'Oriente. L'autore innesta nel
racconto, accanto ad osservazioni moralistiche e religiose, espressioni di
sapienza popolare. Non si può sostenere che questo romanzo appartenga al
mondo dell'arte, bensì alla storia della cultura, rivelando gli argomenti
a cui si volgeva l'immaginazione dei poeti popolari alla fine del 1300.