Nobile famiglia pisana, che ebbe grande importanza nella storia del Comune fin
dal XII sec. Accanitamente guelfi, combatterono con tutte le forze il conte
Ugolino della Gherardesca, riuscendo, dopo la battaglia della Meloria, a
catturarlo e rinchiuderlo in una delle loro torri, lasciandovelo morire di fame.
Nel 1406, caduta Pisa sotto il dominio di Firenze, molti dei
G. dovettero
prendere la via dell'esilio. Un ramo esiste tuttora a Bologna, ove si
stabilì nel XVIII sec. I
G. sono ricordati da Dante (c. XXXIII
Inferno) nell'episodio del conte Ugolino.