Principe di Salerno. Figlio del conte di palazzo Giovanni di Lamberto (elevato
per volontà del popolo al principato di Salerno) fu dal padre associato
al trono (989), ottenendo effettivamente il potere solo nel 999. Due anni dopo
dovette difendere Salerno dai musulmani, riuscendo a liberarsi grazie all'aiuto
di pellegrini normanni. In seguito, scoppiate le lotte tra pugliesi e bizantini,
fu costretto a riconoscere l'attività di Enrico II, dando come ostaggio
un figlio, affidato alle cure del papa Benedetto VIII (1022). Ma, allontanatosi
Enrico II,
G. IV riprendeva in pieno la sua indipendenza, non più
turbata neppure dal nuovo imperatore Corrado II. Del regno di
G. IV va
ricordata anche la crescente affermazione della scuola medica salernitana,
l'elevazione di Salerno da vescovado ad arcivescovado (989) e, infine, la
fondazione dell'abbazia di Cava dei Tirreni (1025) (m. 1027).