Pittore francese. Giunto a Parigi verso il 1910, entrò in contatto con
gli artisti che trovavano un punto di riferimento in Matisse. Dopo aver compiuto
numerosi viaggi nell'immediato dopoguerra, di ritorno a Parigi allestì
varie rassegne personali e partecipò al Salon d'Automne, presentando una
serie di opere che vennero definite "neoclassiche", ossia di impostazione
realistica rispetto al cubismo, malgrado vi fosse evidente l'influenza di Leger.
Tra le tappe più significative della sua carriera ricordiamo la
decorazione del padiglione di Sèvres in occasione dell'esposizione
mondiale (1937) ed il rinnovamento in chiave moderna degli arazzi delle
manifatture di Aubusson e di Gobelin, in collaborazione con Lurcat (1939-1943).
La guerra, La lotteria e
Figure sono alcune delle sue opere
migliori (Noyel-las-sur-Sambre 1892 - Parigi 1971).