Scrittore tedesco. Figlio di Wilhelm Grimm, studiò a Berlino e a Bonn;
sposò Gisela von Arnim, figlia della poetessa Bettina von Arnim. La sua
produzione comprende drammi nel periodo giovanile:
Armin, Demetrius e
Sogno e risveglio, novelle, un romanzo
Forze invincibili, Su artisti e
opere d'arte, e i saggi, molti dei quali riguardano la figura di Goethe, di
cui il
G. scrisse anche una
Vita. Di particolare interesse sono
La vita di Michelangelo e
La vita di Raffaello. Notevoli
altresì i suoi
Frammenti, Contributi alla storia della civiltà
tedesca e
L'Iliade di Omero (Kassel 1828 - Berlino 1901).