Famiglia genovese. Le sue origini vengono fatte risalire a
Grimaldo,
console e ambasciatore di Genova presso il Barbarossa; il suo nome viene citato
in un documento del 1158. La famiglia si divise successivamente in quattro rami,
derivati dai nipoti di Grimaldo:
Grimaldo,
Ingo,
Oberto,
Nicola. Ognuno di questi rami ne generò poi altri, ciascuno dei
quali possedette feudi più o meno cospicui sulla Riviera ligure e in
Provenza. Tra i principali rappresentanti della famiglia ricordiamo: i figli di
Ingo (
Luca, Lanfranco, Bovarello), esponenti del gruppo dei Guelfi, che
si impadronirono di Monaco (1297) dopo essere stati banditi da Genova e furono
riammessi nella città nel 1302;
Gaspare, che in qualità di
capitano del popolo aiutò Roberto d'Angiò nel suo progetto di
imporre a Genova la sua Signoria, ricevendone in cambio feudi nel Regno di
Napoli;
Carlo (m. 1357), il quale si batté per la Francia nella
guerra dei Cento Anni;
Bornello, fautore del predominio francese su
Genova nel 1458-60;
Battista, conquistatore di Sarzana (1848). Il ramo
genovese si estinse nel 1824.