(detto
il Bolognese). Pittore architetto e incisore italiano.
Imitò con fortuna Correggio e Albani. Le sue opere sono ricercate per la
correttezza del disegno e per il colore pieno di forza, sebbene le tinte siano
oggi spiacevolmente danneggiate dal tempo. Il cardinale Marino gli commise
l'esecuzione di molti
affreschi nel palazzo del Louvre e Innocenzo X lo
chiamò a lavorare in Vaticano (Bologna 1606 - Roma 1680).