Orientalista tedesco. Insegnò all'università di Berlino. Fu uno
dei maggiori rappresentanti del nuovo indirizzo degli studi biblici degli inizi
del XX sec.: tale tendenza può considerarsi un superamento del
wellhansenismo, rivolta come è allo studio non più degli aspetti
letterari ed all'analisi filologica della Bibbia, ma allo sviluppo della cultura
e della religione ebraica dell'epoca (Mölln 1877 - Chicago 1927).