Cantante francese di musica leggera. Dopo aver lavorato in teatro, si
esibì al cabaret Tabou, creato da un gruppo di artisti tra cui Camus,
Vadim, Vian, Queneau e Sartre, che per lei scrisse la canzone
La Rue des
Blanc-Manteaux. Definita da Mauriac "ce beau poisson noir" per la sua
abitudine di presentarsi al pubblico in un lungo vestito nero, ottenne un grande
successo al
Rose Rouge con
L'Ombre. Divenuta una delle più
popolari esponenti della canzone francese, nel 1952 vinse il Prix du Disque.
Dotata di una voce carezzevole e ironica, capace di passare con facilità
dal genere melanconico al
canaille, fu definita la "musa di
Saint-Germain-des-Prés". Tra le sue più celebri canzoni
ricordiamo:
Si tu t'imagines, Jolie Môme, Un petit poisson, La Venus du
5° Zuaves, Il n'y a plus d'après (n. Montpellier 1927).