Patriota italiano. Parroco di Revere nel 1842, durante la rivoluzione del marzo
1848 favorì la causa irredentista italiana contro l'Austria incitando i
suoi parrocchiani ad armarsi. Arrestato nel 1852 sotto l'accusa di capeggiare il
circolo rivoluzionario di Revere e di avere propagandato la causa rivoluzionaria
mediante proclami e sottoscrizioni, fu condannato a morte il 25 febbraio e
impiccato a Belfiore (Fontanella, Mantova 1806 - Belfiore 1853).