Scrittore francese di lingua d'oc. Fu uno dei più insigni rappresentanti
del Felibrismo (V.). Tra le sue opere citiamo:
l'epopea rustica
I carbonari (1876), la canzone di gesta
Toloza
(1882), i romanzi
Romanzero provenzale (1887) e
I rossi del
Mezzogiorno (1896) e i racconti
I papalini (1891) (Malemort, Vaucluse
1844 - Avignone 1901).