Pseudonimo di
Elliot Goldstein. Attore cinematografico statunitense. Ha
esordito nel varietà ottenendo la sua prima parte di rilievo nel 1960 a
fianco di Barbra Streisand con la quale è stato sposato per qualche anno.
Il suo debutto sul grande schermo è avvenuto nel 1970 con il film
Bob
e Carol e Ted e Alice di P. Mazurski, ma il successo internazionale è
arrivato con
MASH (1970), di Robert Altman, in cui
G. ha
interpretato, a fianco di Donald Sutherland, la parte di un medico in un
ospedale da campo durante la guerra in Corea. Ingmar Bergman lo ha scelto per
interpretare un ruolo di primo piano in
L'adultera (1971), che non ha
riscosso però unanimi consensi. Eccellenti sono state le sue
interpretazioni in
Il lungo addio (1973),
S.P.Y.S. (1974) di
Kershner e
California Poker di Altman, sul mondo dei giocatori d'azzardo
americani.
G., che è ritenuto uno degli attori più
versatili e spontanei della sua generazione, ha incarnato un personaggio
caratterizzato da goffaggini e nevrosi che ha riproposto nella maggior parte dei
suoi film. Sempre diretto da Altman, ha recitato nel 1975 in
Nashville e
ha interpretato ruoli di rilievo in
Quell'ultimo ponte (1977) di R.
Attenbourough e in
L'amico sconosciuto (1978) di D. Duke. Nell'ultimo
decennio è comparso in film di livello qualitativo decisamente inferiore,
tra cui
Capricorn One (1978),
Il mistero della signora scomparsa
(1979),
Ricominciare ad amarsi ancora (1980),
Diabolico imbroglio
(1981),
A faccia nuda (1984),
Stanno suonando la nostra canzone
(1986). Nel 1992 è stato una delle 65 star in
I protagonisti di
Altman; nel 1993 ha interpretato
Striptease killer, nel 1994 ha recitato
nel film
The dangerous, nel 1997 in
American history X e nella
serie televisiva intitolata
The Shining e nel 2000 è apparso nel
film
Playing Mona Lisa (n. New York 1938).