Filosofo francese di origine austriaca. Dopo l'
Anschluss nazista si
trasferì in Francia (1938), dove visse per anni. Si dedicò a una
vasta analisi teorica del Marxismo, appoggiandola e completandola con uno studio
comparato delle diverse situazioni politiche, avendo presente soprattutto il
rapporto riforme-rivoluzione, nonché i problemi filosofici connessi con
lo sviluppo del socialismo. Sue opere:
La morale della storia (1959),
Strategia operaia e neocapitalismo (1964),
Il socialismo difficile
(1969). Durante gli anni Ottanta ha pubblicato
Adieux au
prolétariat (1980) e
Métamorphoses du travail, quête
du sens (1988), intervenendo anche in anni più recenti in gran parte
dei dibattiti che in Francia hanno avuto per oggetto la questione del lavoro e
degli impieghi (n. Vienna 1929).