Imperatore romano. Nipote di Gordiano I, malgrado la giovane età fu
associato agli imperatori Massimo e Balbino che perirono presto. Si
lasciò guidare dal saggio Timesiteo che nominò prefetto del
pretorio e di cui sposò una figlia. Ma Timesiteo morì in una
guerra contro Sapore, re dei Persiani, e Filippo, che ne prese il posto, si
accaparrò i soldati che gli deferirono il comando e gli consegnarono
G. Il giovane principe fu ucciso qualche giorno dopo e sepolto presso
Circesio, in Mesopotamia (223-244).