Politico venezuelano. Partecipò alla rivolta del 1899 contro il
presidente Ignacio Andrade promossa dal generale Cipriano Castro, con il quale
condivise il regime dittatoriale e nazionalista come comandante in capo
dell'esercito prima e vicepresidente della Repubblica poi. Rovesciato il regime
di Castro nel 1908, diviene presidente della Repubblica venezuelana che
governerà fino alla morte. Promotore di un'opera di "riabilitazione
nazionale", favorì lo sfruttamento delle risorse petrolifere nazionali da
parte di compagnie straniere (San Antonio, Tachira 1857 - Maracay, Aragua
1935).