Scrittore danese. Fondò il settimanale satirico-rivoluzionario "Il
corsaro" (1840-46) e successivamente la rivista "Nord e Sud" (1847-59). Scrisse
due romanzi:
Un ebreo (1841), che esprime il doloroso disagio degli ebrei
in seno ad una comunità cristiana, e
Senza patria (1853-57),
testimonianza dell'amara esperienza politica di un liberale. Pubblicò
anche racconti e novelle di ambiente ebraico, tra cui si ricorda
Avromche
Nattergal (1871) (Vordingborg 1819 - Copenaghen 1887).