Civiltà della valle Padana centrale sviluppatasi dall'VIII sec. a.C.
(età del ferro) fino all'inizio dell'occupazione romana. Nella necropoli
di Golasecca sono state rinvenute migliaia di tombe, prevalentemente del tipo a
incinerazione, distribuite su aree relativamente vaste sulle due sponde del
Ticino in prossimità del punto in cui il fiume esce dal Lago Maggiore.
Secondo la classificazione tipologica delle tombe, dei prodotti ceramici e degli
stili decorativi, vengono distinte varie fasi di sviluppo di questa
civiltà, dopo la fase più arcaica. Caratteristiche del primo
periodo sono le urne cinerarie globose decorate a
denti di lupo,
cioè con incisioni triangolari; nel secondo periodo predominano urne e
vasi situliformi e, tra le tecniche decorative, l'incisione a stralucido e
quella a stampiglia. La terza fase, più recente, è invece
caratterizzata dal prevalere di tombe
a inumazione; esistono tuttavia
esemplari meno numerosi di questo tipo di tombe.