Uomo politico tedesco. Aderì attorno al 1925 al Partito nazista e divenne
nel 1930 borgomastro di Lipsia, carica che conservò sino al 1937. Nel
1931 venne nominato commissario ai prezzi del Reich ma la sua opposizione alla
politica economica decisa dal gruppo dirigente nazista lo fece cadere in
disgrazia nel 1937. Abbandonò progressivamente le posizioni naziste,
preoccupato per le mire espansionistiche hitleriane che denunciò a
più riprese presso le maggiori potenze occidentali. Nel corso del
conflitto si mise dapprima in contatto con il Governo inglese, passando
pòi a far parte del gruppo di oppositori del Nazismo e della sua politica
che faceva capo al generale Ludwig Beck. Il gruppo dei congiurati lo
designò quale possibile successore di Hitler alla carica di cancelliere
del Reich, ma il fallimento dell'attentato organizzato contro il Führer
sventò tutti i piani.
G. venne arrestato assieme alla maggior
parte dei congiurati, sottoposto a processo, condannato a morte e giustiziato
mediante impiccagione (Schneidemühl, Poznan 1884 - Berlino 1945).