Scrittore polacco. Militò nell'esercito di Kosciuszko nel 1794, quindi
nella Legione polacca in Italia comandata dal generale Dabrowski: in questo
periodo divenne redattore, a Mantova, del periodico dei legionari "Decade
Polacca". Nominato colonnello della legione polacca da Napoleone, nel 1805
partecipò alla campagna della V coalizione contro l'Austria durante la
quale morì in combattimento. Autore di numerose favole e satire, scrisse
inoltre un romanzo autobiografico:
Il granatiere filosofo: racconto vero
tratto da un diario di viaggio del 1799 (1805) (in Volinia 1775 - Raszyn,
presso Varsavia 1809).