Piccola quantità di un liquido che si stacca dalla massa del liquido
stesso sotto forma di globulo. • Fis. - Forma particolare che assume un
insieme di molecole allo stato liquido caratterizzata da una piccola massa
sottratta ad ogni azione esterna. La tensione superficiale del liquido tende
pertanto a raccogliere la massa così formatasi in modo che essa occupi
una superficie minima, a forma di sfera. In pratica però la forza di
gravitazione deforma la
g. stessa. Con metodi opportuni, considerando il
numero di
g. fornite da una certa quantità di liquido in
determinate condizioni ambientali, si può calcolare esattamente la
tensione superficiale del liquido considerato. • Arch. - Si definisce
g. un ornamento che sta sotto i triglifi e presenta una forma di piccolo
tronco di cono. • Fis. -
Modello a g.: il modello del nucleo
atomico dovuto a Bohr (1936). I nuclei con elevato numero atomico vengono
immaginati come delle
g. di materiale nucleare con elevatissima
vischiosità e densità. Variando la massa nucleare la
densità rimane costante. • Metall. -
G. fredda:
nell'industria, sono delle piccole masse sferoidali molto dure circondate oppure
no da una bolla gassosa, nei pezzi di fusione. Si originano dagli spruzzi del
metallo schizzato al momento della colata e temperati successivamente. Questi
spruzzi restano inclusi nel resto del metallo senza per altro provocare il
fenomeno di adesione fra le parti a causa dello strato sottilissimo di ossido
che ricopre le
g. L'ossido, a sua volta, a contatto con il carbone nei
getti di acciaio, può essere ridotto formando quindi "CO", che in alcuni
casi aderisce attorno alla
g. come una bolla.