Sociologo, romanziere e pubblicista francese. Fu successivamente segretario
d'ambasciata a Berna, a Hannover e a Francoforte, primo segretario in Persia,
indi ministro plenipotenziario ad Atene, Rio de Janeiro e Stoccolma. Dallo
studio degli sviluppi democratici degli Stati moderni
G. fu tratto a
condannare il mito egualitario, scrivendo quel
Saggio sulla ineguaglianza
delle razze umane che contiene tutta la teoria del razzismo. Tra i romanzi,
Le Pleiadi (1874) e
Il Rinascimento (1877) (Ville d'Avray 1816 -
Torino 1882).