Bot. - Genere di piante, noto anche con il nome di
Sinningia,
appartenente alla famiglia delle Gesneriacee, ordine delle tubiflore,
dicotiledoni metaclamidee tetracicliche. Il genere riunisce venti specie erbacee
perenni, a radici tuberizzate; molte di esse, essendo ornamentali per i bei
fiori vellutati di tinta prevalentemente violetta o porpora, spesso con
tigrature e picchiettature, sono forme colturali da serra. Le
glossinie,
come vengono chiamate volgarmente, sono piante originarie del Brasile, dove
predomina la specie
G. speciosa dalla quale sono derivate gran parte
delle forme destinate alla coltivazione. I fiori sono tubulari-campanulati con
lobi brevi e arrotondati. Tra le specie più largamente coltivate:
G.
eumorpha, alta dai 15 ai 20 cm, dalle foglie ovate color verde bronzo e
lucide; i fiori del diametro di 5 cm sono color bianco con la gola lilla e
gialla;
G. regina ha foglie verde bronzo superiormente e rosse
inferiormente; i fiori, pendenti, sono lunghi 5 cm e di color viola-porpora. La
più nota di tutte è però
G. speciosa alta anche 30
cm, quasi sprovvista di fusto: ha foglie carnose verde scuro e fiori violetti
lunghi fino a 10 cm. Di questa specie esistono anche numerose varietà,
tutte coltivate in serra.