Giureconsulti i quali spiegarono e commentarono il
Corpus iuris di
Giustiniano. Il più antico dei
g. è Pepone cui seguirono
Irnerio, Bulgaro, Martino, Jacopo, Ugo ed altri. Celebre fu Azone, morto nel
1230, tanto che si diceva:
Chi non ha Azo non vada a palazzo. Superiore a
tutti fu Accursio (1182-1260), podestà e professore a Bologna, il quale
raccolse tutte le glosse, dalle più antiche, completandole ed
aggiungendone di sue. La
glossa accursiana (detta anche
ordinaria)
faceva testo nelle scuole ed aveva pieno valore nei tribunali.