Pittore francese. Fu uno degli animatori del movimento cubista. Nel 1906
fondò l'Abbazia di Crétil. Cominciò ad accostarsi al
Cubismo nel 1909, insieme a Metzinger, Picabia, Herbin, Le Fauconnier, Lhote.
Nel 1911 conobbe Picasso. Ma le opere migliori della sua produzione appartengono
ai due anni successivi. Nel 1912 partecipò alla fondazione della "Section
D'Or". Nello stesso periodo scrisse in collaborazione con Metzinger
Du
Cubisme, un libro teorico sul Cubismo. È un testo considerato
fondamentale per la comprensione di questo movimento. L'evoluzione personale di
G., lo fece approdare dai modi del Cubismo sintetico a quelli del Cubismo
orfico, che lo condusse ad adottare la pura astrazione. Il passaggio a forme
artistiche quasi totalmente astratte coincise con il ritorno alla fede
cristiana. Tra l'altro è noto il tentativo di
G. di apportare un
rinnovamento nel linguaggio dell'arte sacra. Sotto questa luce vanno appunto
considerate alcune delle sue ultime opere, tra cui ricordiamo le illustrazioni
per i
Pensieri di Pascal. G. ha partecipato alle più importanti
manifestazioni artistiche di questo secolo. Intorno al 1939 eseguì
pitture murali a Saint-Rémy dove si era ritirato poco dopo il suo ritorno
in Francia. Molte delle opere della sua maturità su tematiche
essenzialmente religiose, parteciparono alla Grande Mostra di Arte Sacra,
allestita in Vaticano nel 1950 (Parigi 1881 - Saint-Rémy-de-Provence
1953).