Località archeologica della Bosnia, presso la città di Sarajevo.
È una valle abbastanza ampia che si apre tra i monti Pjelasnica dove
furono trovate più di diecimila tombe attribuibili all'età del
bronzo e agli inizi dell'età del ferro. La necropoli è costituita
da cumuli (collinette molto basse che si elevano al di sopra di una o più
tombe) raramente circondati da fossati. In queste tombe si rinvennero
numerosissimi oggetti di metallo (armi, utensili, asce, coltelli, arnesi
domestici, ecc.) e di ceramica (vasi, anforette, tazze, piccole urne) di fattura
simile a quella di analoghi oggetti scoperti in Grecia nell'Italia orientale, e
soprattutto nella valle del Danubio.