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Giànina). Città (44.830 ab.) della Grecia, capoluogo
della provincia omonima, posta su di un promontorio roccioso proteso nel lago
omonimo, di origine carsica. Mercato agricolo, dei tessuti e dei tappeti. Sorta
probabilmente nel X sec. sul posto di un antico monastero, occupata dai Normanni
e in seguito, per breve tempo, sede di un regno indipendente di Epiro (1204),
nel 1431 fu presa dai Turchi ed appartenne all'Albania turca fino alla prima
guerra balcanica (1912), al termine della quale venne assegnata alla Grecia.
Monumenti notevoli sono le mura della città medievale, la fortezza turca
di Alì Pascià e sei conventi posti su un'isoletta del lago, con
pregevoli affreschi. ║
Provincia di G.(4.990 kmq; 158.190 ab.):
occupa una regione montuosa, corrispondente nella parte centrale all'alto bacino
del fiume Arta. Colture cerealicole; vigneti; allevamenti.