Architetto italiano. Conseguita la laurea in Architettura presso
l'università di Roma (1949), si recò negli Stati Uniti (1954),
dove venne nominato preside della facoltà di Architettura della Columbia
University (1965). Lavorando in collaborazione con E. Mitchell, divenne uno dei
più importanti architetti contemporanei. Tra i suoi progetti più
importanti ricordiamo: lo studio per il nucleo centrale di Tel-Aviv-Giaffa
(1963); i dormitori degli studenti dell'Academy of the New Church in
Pennsylvania (1963); il garage dell'università di Pennsylvania (1963); il
progetto per l'International House di Filadelfia; il progetto del National Park
Headquarters a Maine (1965). Nel 1975 ha pubblicato un'opera di grande
importanza dal titolo
Louis I. Khan dedicata all'omonimo architetto
vissuto tra il 1901 ed il 1974 (n. Roma 1920).