Stats Tweet

Giroscòpio.

Solido ruotante rapidamente attorno a un asse in modo che, in media, il campo delle forze centrifughe sia grande rispetto al campo della gravità. L'asse di rotazione dell'ellissoide centrale d'inerzia si chiama asse giroscopico. Il g. manifesta il cosiddetto fenomeno di precessione che sorge quando si tenta di ruotare l'asse di simmetria del g. attorno ad un secondo asse ortogonale al primo. Tale effetto si può facilmente notare in una trottola. Infatti in essa la tendenza alla rotazione attorno a un asse perpendicolare a quello di simmetria è dovuta alla coppia risultante dalla forza peso applicata nel baricentro della trottola stessa e dalla reazione del terreno sul punto di contatto terreno-trottola. La precessione consiste in una lenta rotazione attorno ad un terzo asse perpendicolare ai primi due. Il tipo più semplice di g. consta di un rotore animato da un'elevata velocità di rotazione e montato su una sospensione cardanica in modo che il suo asse di rotazione sia libero di compiere qualsiasi deviazione rispetto a un telaio, mantenendo però il baricentro del rotore sempre nella stessa posizione. Un sistema di questo genere mantiene invariata la direzione del proprio asse di rotazione indipendentemente dai moti del telaio e quindi, sulla superficie terrestre conserva invariata l'orientazione del proprio asse rispetto alle stelle fisse; esso servì a Foucault per dimostrare il moto di rotazione della Terra. I g. hanno avuto molte applicazioni, per esempio, per assicurare la stabilità delle navi, per la stabilizzazione degli aerei, ecc. Un'altra applicazione di grande interesse è la bussola giroscopica, la quale sostituisce nei sottomarini e nelle navi la bussola magnetica perché il ferro e le correnti elettriche la perturbano coi loro campi. Essa è costituita da un sistema comprendente un g. ad asse orizzontale con l'asse che si mantiene orientato secondo l'asse di rotazione terrestre. Recenti studi sui g. tendono a realizzare rotori sferici sostenuti, invece che da sospensioni cardaniche, da forze distribuite ottenute mediante fluidi gassosi e campi elettrici e magnetici. Tra questi tipi di g. ricordiamo quelli con lubrificazione e supporto a gas, con sostentamento elettrostatico e con sistema criogenico.