Scrittore italiano. Di nobili origini, entrò nell'ordine dei monaci
vallombrosani a Firenze, divenendo abate del convento di Santa Trinita. Prese
parte alle lotte religiose del tempo, schierandosi dalla parte degli spirituali,
contro il potere temporale della Chiesa. Scrisse diverse opere in latino, tra
cui lettere e prediche; l'unica traduzione in lingua volgare che gli viene
attribuita con sicurezza è la
Summa casuum conscientiae di
Bartolomeo da San Concordio (Catignano, Firenze 1310 circa - Vallombrosa 1394
circa).