Al secolo
Baldassarre Cossa. Di nobile famiglia napoletana, fu eletto,
durante il grande scisma d'Occidente, come successore di Alessandro V nel 1410.
Sostenuto da Sigismondo di Lussemburgo contro le minacce di Ladislao di Durazzo,
re di Napoli, indisse un concilio ecumenico a Costanza nel novembre 1414, con
l'intento di porre fine allo scisma e prevalere sugli altri pretendenti
(Gregorio XII romano e Benedetto XIII avignonese). Nel 1415 venne
definitivamente deposto e venne eletto papa Martino V. Dopo essere stato a lungo
prigioniero nel castello di Hausen,
G. si presentò al nuovo papa,
ottenendone il perdono e il mantenimento della dignità di cardinale
(Napoli 1370 circa - Firenze 1419).