Di origine greca, successe a Sergio I (701). Riuscì a domare una
ribellione del popolo romano che era insorto contro l'esarca Teofilatto e, in un
secondo tempo, fu in grado di riportare la pace fra il duca longobardo Gisulfo
II ed i Bizantini. In un contrasto con i vescovi britannici prese le parti di
San Vilfrido che venne da lui proclamato innocente e reintegrato nella sede
vescovile di York (m. 705).