Teologo e poeta bizantino. Scarse sono le notizie attendibili riguardanti la sua
vita. Figlio di un governatore civile della popolazione greca sotto gli Arabi,
fu iniziato alla dottrina teologica dal monaco calabrese Cosma. Intorno all'anno
725 si ritirò nel monastero di S. Saba presso Gerusalemme, dove ricevette
l'ordinazione sacerdotale. Massimo teologo della Chiesa greca è noto
soprattutto per il trattato
Fonte della conoscenza scritto intorno al 742
e comprendente tre sezioni:
Dialectica, un'introduzione logica e
filosofica alla teologia;
De haeresibus, breve compendio di storia delle
eresie, composto con il contributo di Epifanio e Teodoreto.
G.D., capo
del partito dei cosiddetti iconoduli, sostenne contro gli iconoclasti la
legittimità del culto delle immagini (intese come simboli).
G.D.
va ricordato anche come poeta della innologia bizantina, per i canoni nei quali,
fra le innovazioni, fece anche il tentativo di tornare alla metrica classica.
Festa: 27 marzo (Damasco 670 circa - Gerusalemme 749).