Quotidiano politico di informazione fondato a Palermo nel 1860 dal liberale G.
Ardizzone, dopo la conquista garibaldina della Sicilia. Propugnatore di una
politica filoitaliana e liberale, si è col tempo provincializzato. Si
è valso di illustri collaboratori quali Verga, Capuana, Deledda,
Pirandello. In epoca fascista è diventato organo ufficiale della
Federazione fascista palermitana. Dagli anni Sessanta ha assunto una vena
spiccatamente cattolica.