Pubblicista e uomo politico italiano. Esponente del Partito Popolare Italiano,
dovette abbandonare ogni tipo di attività pubblica all'avvento del
Fascismo. Dopo la Liberazione fu direttore del "Quotidiano" di Roma, organo
dell'Azione Cattolica (dal 1944) e del "Popolo" (1946-1948). Deputato
democristiano alla Costituente e nella prima legislatura repubblicana. Tra le
sue opere:
Il messaggio sociale di Gesù, degli Apostoli, dei primi
Padri della Chiesa, dei grandi Padri (4 voll., 1935-1947) e
Storia della
Democrazia cristiana (1950) (Tivoli 1894 - Roma 1980).