Personaggio dei romanzi cavallereschi medioevali costituenti il ciclo della
Tavola Rotonda.
G., pur essendo la moglie di re Artù, è
legata da un colpevole sentimento di amore a Lancillotto, campione fra i
cavalieri del Re, da cui è riamata. La leggenda di questo amore apparve
per la prima volta nel
Lancelot di Chrétien de Troyes e sempre fu
ripresa nei racconti del ciclo.