Aderente al movimento antifascista di "Giustizia e Libertà" (sigla GL,
donde il nome). Così furono chiamati, negli anni 1943-45, i partigiani
che operavano nell'Italia del Nord sotto la direzione del partito d'azione, per
distinguerli da quelli inquadrati in altre organizzazioni (partigiani
"garibaldini" a direzione comunista; partigiani delle brigate "Matteotti" a
direzione socialista; partigiani cattolici; partigiani "autonomi" non legati ad
alcun partito; gruppi minori variamente orientati).