Economista francese. Zio dello scrittore André, insegnò nelle
università di Bordeaux, Montpellier, Parigi. Particolarmente influenzato
da A. Comte, seguì un indirizzo politico-sociologico e, pur rifacendosi
all'economia classica, fu particolarmente favorevole a una pratica economica di
tipo cooperativistico. Fu a capo della corrente detta della
Solidarité e nel 1887 fondò la "Revue d'économie
politique". Libero da pregiudizi, fu aperto alle nuove teorie e pratiche
economiche. Particolare successo ottennero i libri di testo scritti in
collaborazione con Charles Rist:
Principes d'économie politique
(1884) e l'
Histoire des doctrines économiques (1909). Tra le altre
opere:
Cours d'économie politique (1895);
La
coopération (1900);
L'économie sociale (1905)
(Uzès, presso Nîmes 1847 - Parigi 1932).